ASSOCIAZIONE VOLONTARI PROTEZIONE CIVILE “TREPPONTI” COMACCHIO
REGOLAMENTO INTERNO (approvato dall'assemblea dei soci in data 02/02/2010)
DISPOSIZIONI GENERALI
ARTICOLO 1
Ai sensi dell'art. 12 e seguenti del Codice civile è costituita un'Associazione di Volontari denominata “ASSOCIAZIONE PROTEZIONE CIVILE “TREPPONTI” COMACCHIO”, senza fini di lucro, che ha ha come scopi fondamentali quanto richiamato all'art. 3 dello Statuto:
- lo svolgimento dell'attività di protezione civile (anche con l'ausilio di unità cinofile);
- l'attività di previsione, prevenzione e soccorso in vista o in occasione di calamità naturali, catastrofi o altri eventi similari, nonché di formazione nella suddetta materia;
- vigilanza e custodia di proprietà mobiliari o immobiliari di Enti pubblici o Enti collettivi;
- servizio di primo soccorso nel caso di infortuni e ferimenti;
- tutela dell'ambiente;
- organizzazione, tramite radio o altri dispositivi, delle attività inerenti i punti precedenti, in collaborazione con gli Enti preposti o con altre Associazioni che abbiano le medesime finalità;
- partecipazione a iniziative di carattere culturale, sportivo e ricreativo atte a favorire una migliore qualità della vita.
ARTICOLO 2
I Volontari della Protezione Civile di Comacchio sono una componente dell'Associazione e ne perseguono i fini istituzionali secondo le direttive che vengono impartite dall'Assemblea, dal Consiglio Direttivo e dal Presidente.
Il servizio svolto ha carattere esclusivamente volontario e gratuito.
ARTICOLO 3
Le domande di iscrizione all'Associazione, vanno indirizzate al Consiglio Direttivo, indicando:
- cognome e nome;
- luogo e data di nascita;
- codice fiscale;
- gruppo sanguigno (facoltativo);
- indirizzo;
- telefono;
- mestiere o professione;
- attitudini specifiche;
- patente (tipo);
- lingue straniere conosciute e livello;
- uso computer e livello di conoscenza.
Il Consiglio Direttivo, esamina la domanda e a seguito di un breve colloquio conoscitivo da parte del Presidente o da persona da esso delegata, ne delibera in merito dando comunicazione dell'esito dell'interessato.
ARTICOLO 4
Requisiti per l'iscrizione sono:
- aver compiuto il 18° anno, o il 16° anno con autorizzazione esercente la potestà genitoriale;
- non essere stati condannati, con sentenza passata in giudicato, per uno dei reati comportanti la destituzione di diritto dal pubblico impiego
- avere cittadinanza europea;
- essere in godimento dei diritti civili e politici.
All'aspirante Volontario, trascorsi sei mesi di prova sarà rilasciato un tesserino di riconoscimento con fotografia.
Per ogni Volontario dovrà essere costituito un fascicolo personale custodito presso la segreteria dell'Associazione sotto la diretta sorveglianza del Presidente o di persona da esso incaricata.
Il Volontario, ad iscrizione ratificata, consegue il diritto di voto.
E' richiesto al volontario di partecipare annualmente ad almeno di ore 40 di attività di volontariato.
ARTICOLO 5
Nell'espletamento delle attività di istituto, i Volontari usufruiscono dei locali, dei mezzi e del materiale che verranno messi a disposizione dell'Associazione. Le spese di funzionamento dei Volontari graveranno sul bilancio dell'Associazione.
Il Presidente ed il tesoriere disgiuntamente fra loro potranno effettuare od autorizzare spese per conto dell'Associazione fino ad un tetto di euro 250,00; in base a decisione congiunta, dette spese verranno rimborsate dal Tesoriere previa presentazione di fattura o ricevuta fiscale (scontrino).
Nel caso di utilizzo della propria autovettura per servizio, è inteso che il servizio inizia e finisce dalla sede operativa, il Volontario avrà diritto ad un rimborso chilometrico che sarà determinato annualmente dal Consiglio Direttivo. L'utilizzo della propria autovettura deve essere autorizzato dal presidente o da persona da esso delegata.
ARTICOLO 6
I Volontari sono coperti da assicurazione per infortuni occorsi per causa di servizio, e sono altre sì coperti da adeguata polizza assicurativa per danni che in servizio o per causa di esso ed in itinere possano arrecare a terzi. In caso di impiego operativo per emergenza richiesto dalle Autorità competenti, il Volontario potrà beneficiare dell'applicazione dell'art. 9 del D.P.R. N° 194/2001.
ARTICOLO 7
I Volontari della Protezione Civile Trepponti di Comacchio perdono qualifica di socio per quanto richiamato all'art. 8 comma 1 dello Statuto.
Per inosservanza del presente regolamento saranno fatti richiami scritti da parte del Consiglio Direttivo. Al terzo richiamo scritto il Consiglio Direttivo proporrà all'assemblea dei Soci l'espulsione del socio inadempiente in particolare in caso di violazione ex art. 4 comma 3.
I Volontari che perdono qualifica di Associato per motivi contemplati nel presente articolo possono, a richiesta, essere riammessi con deliberazione del Consiglio Direttivo.
STRUTTURA ORGANIZZATIVA
ARTICOLO 8
L'associazione della Protezione Civile “Trepponti” Comacchio ha la seguente struttura organizzativa:
- Gruppo di coordinamento
- Funzioni operative
- Volontari
Gruppo Coordinamento
E' costituito dal Presidente, dal Consiglio Direttivo e dalla Segreteria.
Il Presidente dovrà mantenere i contatti con gli Enti Superiori di coordinamento (struttura di P.C. Del Comune/Provincia/Regione, Enti e altre Organizzazioni di Volontariato) recependo le richieste e rappresentando le esigenze dell'Associazione.
Tutti i componenti del Gruppo hanno gli stessi doveri nell'attività di pronto intervento o emergenza, sulla base di quanto richiesto dagli organi preposti di P.C.
La Segreteria si occupa di tutti gli aspetti amministrativi dell'attività dell'Associazione (rapporti interni, convocazione delle riunioni ecc.).
Funzioni Operative (Sezioni)
Le funzioni operative (Sezioni) sono individuate e gestite dal Gruppo di Coordinamento.
Altresì la gestione delle funzioni operative (Sezioni) potrà essere affidata a Coordinatori nominati
dal Gruppo di Coordinamento.
Le funzioni operative (Sezioni) individuate sono le seguenti:
- Protezione Civile
- Servizi
- Magazzino, attrezzature, automezzi
- Sistema informatico e telecomunicazioni
- Gestione sede
Volontari
I Volontari che hanno meno di un anno di servizio non possono ricoprire funzioni di coordinamento salvo eccezioni che dovranno essere autorizzate di volta in volta.
Sono obbligati a frequentare corsi di formazione.
AUTOMEZZI
ARTICOLO 9
Gli automezzi devono essere sempre utilizzati per le attività di interesse sociale
E' vietato l'utilizzo degli automezzi per scopi personali. Ogni utilizzo deve essere richiesto per tempo ed autorizzato dal Presidente o da persona da esso delegata che valuterà la richiesta in base alle esigenze di servizio e alla pertinenza della richiesta stessa
Gli automezzi devono essere utilizzati soltanto dai Volontari, che devono essere autorizzati ed in possesso della patente di guida specifica.
Ogni equipaggio in assenza del Coordinatore dovrà farsi carico al rientro della compilazione del “foglio di marcia” e del “foglio di servizio”.
L'utilizzo dei dispositivi supplementari di emergenza (lampeggianti e/o sirena) è vietato senza l'autorizzazione del Coordinatore della Funzione di protezione Civile o del Presidente. In casi particolari di emergenza e/o con l'impossibilità di comunicare con il Coordinatore o il Presidente, è autorizzata l'accensione dei lampeggianti.
Il Volontario con meno di un anno di servizio non è autorizzato alla guida dei Veicoli salvo previa autorizzazione del Presidente o da persona da esso incaricata.
USO DELLE ATTREZZATURE
ARTICOLO 10
L'utilizzo dell'attrezzatura è autorizzata solo per attività conformi agli scopi statutari.
Tutta l'attrezzatura è disponibile presso il magazzino.
L'operatore Volontario è tenuto ad accertarsi delle dotazioni e lo stato di efficienza delle attrezzature prima di ogni Servizio.
Gli automezzi devono essere riforniti di carburante quando l'indicatore di livello sia uguale o inferiore ad ¼ di serbatoio e/o in caso di allerta proclamata qualunque sia il livello del serbatoio.
L'attrezzatura deve essere restituita in ordine, efficiente e pulita, eventuali anomalie devono essere segnalate al Coordinatore preposto.
Ogni volontario è responsabile dell'attrezzatura affidatagli e ne risponde in caso di danni ascrivibili
a sua responsabilità o incuria.
Nell'uso delle attrezzature sia nello svolgimento dei servizi che nelle esercitazioni o manutenzioni dovranno essere applicate le procedure di sicurezza previste dalla legge (allegare estratto 626).
NORME DI COMPORTAMENTO DEI VOLONTARI
ARTICOLO 11
I Volontari della Protezione Civile “ Trepponti” di Comacchio nell'espletamento del servizio devono mantenere un comportamento corretto e degno dell'Associazione cui appartengono.
In particolare devono:
- svolgere l'attività di volontario con la massima serietà ed impegno;
- attenersi scrupolosamente alle direttive ed alle disposizioni impartite dal gruppo di Coordinamento, dal Presidente o dalla persona da esso delegata;
- tenere un comportamento educato, amichevole e solidale;
- osservare rigorosa riservatezza su quanto udito, visto o fatto in servizio, specialmente con le persone estranee ;
- non fumare nei locali chiusi dell'associazione, bere alcolici o tenere comportamenti contra legem e sugli automezzi in dotazione all'associazione.
ARTICOLO 12
Durante gli interventi esterni e le esercitazioni i Volontari devono sempre:
- Sottoscrivere, prima della partenza per il servizio, l'apposito modulo che verrà consegnato immediatamente alla Segreteria per le proprie competenze (assicurazione ecc.);
- Rispettare tutte le norme di sicurezza previste dalla normativa vigente;
- Comunicare al proprio Coordinatore tutti gli spostamenti che lo portino in zone fuori dall'aerea operativa della squadra. Tali informazioni servono a mantenere aggiornate le posizioni di tutti i Volontari in operazione;
- Utilizzare correttamente le attrezzature fornite per l'intervento segnalando le anomalie e/o guasti occorsi durante l'uso, oppure denunciare lo smarrimento o la distruzione;
- seguire le direttive del Coordinatore e non intraprendere azioni diverse che possano causare intralcio e danno al raggiungimento dell'obiettivo;
- Collaborare fattivamente allo svolgimento dell'intervento in corso proponendo il proprio contributo.
ARTICOLO 13
L'utilizzo di vestiario od accessori che siano riconducibili alle attività dell'Associazione “Trepponti” di Comacchio deve avvenire esclusivamente per finalità istituzionali.
L'abbigliamento per il Volontario che ha superato il periodo di prova (vedi art. 4) viene fornito dall'Associazione a seguito di delibera del Consiglio Direttivo ed è composto da:
- Giaccone giallo blu
- Giaccone giallo blu con interno imbottito e staccabile
- Pantaloni gialli blu
- pile blu con logo
- polo blu a mezze maniche con logo associazione
- gilet ad alta visibilità
- basco blu con logo Associazione
- fazzoletto azzurro con logo.
Tutto l'abbigliamento fornito dall'Associazione, in caso di dimissioni o espulsione dovrà essere restituito pulito e in in buono stato. In caso contrario gli sarà addebitato il costo (indicativo di euro 220,00).
I nuovi capi verranno sostituiti solo con la restituzione dei capi logori o per cause di comprovato servizio.
Le scarpe antinfortunistiche obbligatorie sono a carico dell'Associato.
SEDE
ARTICOLO 14
Ogni Volontario deve utilizzare la sede e le aree cortilive annesse solo per gli scopi statutari. L'accesso alla sede o alle aree cortilive annesse è riservato esclusivamente ai soci iscritti per motivi di sicurezza. Eventuali deroghe saranno disposte dal Presidente o suo delegato.
Il socio deve mantenere un comportamento educato e che non sia lesivo alla dignità dell'Associazione ed alla persona altrui.
L'orario di apertura non può essere generalizzato ma collegato alla normale attività' di volontariato. E tale apertura è curata dal Gruppo di Coordinamento, dai Coordinatori di Funzione e delegata in caso di necessità.
A fini assicurativi e gestionali il Volontario dovrà segnalare la presenza in sede apponendo la sua firma sull'apposito registro presenze.
Tutti i Volontari nell'ambito delle loro capacità e possibilità devono partecipare alle attività della sede ed aiutare al mantenimento delle strutture e delle attrezzature a disposizione. Sarà cura dei Coordinatori di funzione organizzare tali attività.
ARTICOLO 15
Tutte le comunicazioni ed informazioni sulle attività sociali in corso sono esposte nelle bacheche della sede dell'Associazione.
Le stesse comunicazioni saranno fornite durante le riunioni di preparazione dell'attività mensile e/o nei giorni di apertura della sede previa convocazione.
ARTICOLO 16
I soci sono invitati a proporre al Consiglio Direttivo corsi teorici/pratici su argomenti di loro interesse.
Ogni volontario è tenuto a partecipare ad eventuali corsi esterni a cui l'Associazione potrebbe essere invitata.
ARTICOLO 17
I Volontari sono tenuti al rispetto del presente regolamento interno e delle decisioni assunte dagli organismi direttivi dell'Associazione.
Per quanto non riportato dal presente Regolamento si fa riferimento a quanto prescritto allo Statuto ed al Codice Civile.
IL PRESIDENTE DELL'ASSOCIAZIONE
Ferroni Guerrino